INSTAGRAM

TRATTAMENTO E RIMEDI per le coliche neonatali 👶 Le coliche neonatali si manifestano di solito alla fine della seconda o terza settimana di vita e durano anche fino ai 2 o 3 mesi. I sintomi possono durare anche fino a tre ore e si manifestano come crisi di pianto improvvise e immotivate ma, soprattutto, disperate e inconsolabili. Il neonato, oltre a non cessare di piangere, mostra il viso arrossato, stringe i pugni e si contorce irrigidendo i muscoli. L’addome risulta inoltre teso alla palpazione. Una volta che il pediatra ha scartato possibili patologie addominali è possibile iniziare sin da subito il trattamento. L’osteopatia pediatrica agisce sul sistema muscolo-scheletrico e viscerale. In particolare, si rivolge ai neonati sia per risolvere alcune problematiche già evidenti (come appunto le coliche gassose) sia per prevenire delle condizioni che potrebbero influire negativamentea sul percorso di crescita. L’osteopatia pediatrica è molto delicata e non comporta alc

Leggi altro

INSTAGRAM

Con Dario abbiamo iniziato il “tummy time” ovvero la sanissima abitudine di mettere i neonati sdraiati a pancia in giù. 💙 Il tummy time è il tempo da far trascorrere al neonato sulla pancia, cioè in posizione prona, compiendo una serie di movimenti ed esercizi che favoriscono lo sviluppo motorio e sensoriale del neonato.  Il tummy time ha diverse funzioni, tutte molto importanti: 🔺Sviluppo della muscolatura del collo e della schiena. 🔺Un miglior controllo del capo aiuta i bambini a rotolare, strisciare e gattonare. 🔺Aiuta a ridurre il rischio di plagiocefalia. 🔺Sostiene lo sviluppo sensoriale in quanto consente al bambino di vedere il mondo da una prospettiva diversa ed esplorarlo con il tatto. Muovendo e tonificando questi muscoli, il neonato si avvia verso altre fasi della sua crescita, come gattonare e camminare. Il tummy time pone quindi le basi per attività molto più complesse. ⏰ La durata di una sessione di tummy time dipende esclusivamente da

Leggi altro

INSTAGRAM

Oggi abbiamo valutato, trattato e migliorato la suzione del nostro Darietto. 💙 É stata alterata dall’ immaturità del “riflesso di suzione” conseguente alla nascita prematura. 🔻 La difficoltà della suzione potrebbe anche dipendere dall’ irritazione nervio ippoglosso che è un nervo composto esclusivamente da fibre motorie che innerva i muscoli della lingua e delle regioni sopra e sottoioidea. Con questa tecnica miglioramo il decorso di questo nervo.

Leggi altro

INSTAGRAM

La cisti di Baker si presenta come un nodulo dietro al ginocchio, simile a una noce e visibile ad occhio nudo; la formazione di questa sacca è dovuta all'accumulo del liquido sinoviale fuoriuscito dalla borsa poplitea.
 La zona precisa d'insorgenza della cisti è quella che congiunge il muscolo semimembranoso della coscia e il gastrocnemio del polpaccio. Le dimensioni di una cisti possono variare: in alcuni casi è piccola; in altri, è assai grande. Inoltre, è facile che, dietro al ginocchio, si formi più di una cisti; mentre, è assai raro che entrambe le ginocchia vengano colpite nel medesimo momento. Le cause della cisti di Baker sono essenzialmente due: essa può avere un'origine idiopatica (la cosiddetta cisti di Baker primaria) o essere diretta conseguenza di un'altra patologia articolare del ginocchio; in quest'ultimo caso, si parla di cisti di Baker secondaria. La secondaria è tipica dell'età adulta (35-70 anni) e la sua formazione è diretta conseguenza di una prees

Leggi altro

INSTAGRAM

Qualche giorno fa é venuta a trovarci una futura super mamma al settimo mese. 🎀 Nei diversi trimestri della gravidanza sappiamo a quali modifiche del sistema muscolo-scheletrico va incontro il corpo della donna in gravidanza. Il nostro compito é quello di favorire i cambiamenti posturali causati dalla crescita del feto in utero, riducendo i disturbi che ne conseguono a carico del sistema muscolo-scheletrico in generale, oltre a preparare la donna al parto. I trattamenti osteopatici per la donna in gravidanza, specifici per i vari trimestri di gestazione, aiutano la futura mamma ad affrontare la gravidanza e il parto con meno dolore e con più serenità.

Leggi altro

INSTAGRAM

La Tendinopatia Rotulea è un disturbo specifico caratterizzato da dolore anteriore al ginocchio correlato all’attività progressiva e disfunzione del tendine rotuleo. È molto diffusa negli sport che coinvolgono principalmente la corsa e il salto e può portare a disabilità sia negli atleti che non, può avere un impatto su prestazioni sportive e può compromettere la carriera di sportivi professionisti. I più comuni fattori di rischio sono: eccessiva tensione muscolare del tendine del ginocchio e del quadricipite, ridotta dorsiflessione della caviglia, iperpronazione del piede, scarsa coordinazione, sovrappeso, eterometria degli arti inferiori, aumento della frequenza di allenamento e dell’intensità (in particolare del salto) e un maggiore volume di attività fisica. Le caratteristiche distintive della Tendinopatia Rotulea sono: 🔺dolore localizzato al polo inferiore (apice) della rotula; 🔺dolore correlato al carico che aumenta con l’attività degli estensori del gi

Leggi altro

INSTAGRAM

SVV Cycling Project è un metodo esclusivo terapeutico, di Bikefitting e di valutazione /programmazione eseguita su misura per ogni singolo ciclista. 📍STUDIO VIGNALI ☎️ +39 366 3866911 👨‍⚕️Dott. Nicolò Vignali 🚴🏻‍♂️ @visconti_giovanni

Leggi altro

INSTAGRAM

SVV Cycling Project è un metodo esclusivo terapeutico, di Bikefitting e di valutazione /programmazione eseguita su misura per ogni singolo ciclista. 📍STUDIO VIGNALI ☎️ +39 366 3866911 👨‍⚕️Dott. Nicolò Vignali 🚴🏻‍♂️ @visconti_giovanni @shimanoitaly @iver_vision

Leggi altro

INSTAGRAM

SVV Cycling Project è un metodo esclusivo terapeutico, di Bikefitting e di valutazione /programmazione eseguita su misura per ogni singolo ciclista. 📍STUDIO VIGNALI ☎️ +39 366 3866911 👨‍⚕️Dott. Nicolò Vignali 🚴🏻‍♂️ @visconti_giovanni @magnetic.days

Leggi altro

INSTAGRAM

"Una caviglia lesa e instabile rappresenta il presupposto di distorsioni recidivanti, si comprende quindi l' importanza di una buona rieducazione dopo un episodio distorsivo". La distorsione alla caviglia è il più frequente trauma muscolo-scheletrico dell'arto inferiore . Nella distorsione alla caviglia quasi sempre rimane un dolore residuo abbastanza significativo che comporta una limitazione funzionale. La diagnosi della distorsione della caviglia: 🔺Valutazione clinica 🔺 In alcuni casi le radiografie per escludere fratture 🔺 Raramente RM La diagnosi di distorsione della caviglia è soprattutto clinica; non tutti i pazienti richiedono le radiografie Classificazione: 🔺1°grado; stiramento dei legamenti senza rottura 🔺2°grado; rottura completa o parziale dei legamenti ma l’articolazione risulta essere ancora stabile 🔺3°grado; le lacerazioni capsulo-legamentose sono gravi da causare l’instabilità dell’articolazione per eccessivo allontanamento e di

Leggi altro

INSTAGRAM

"Quella differenza tra curare e prendersi cura del paziente"💙 Ieri é venuto a trovarci un paziente speciale. Dario presenta coliche neonatali possibilmente provocate da disfunzioni e tensioni fasciali del sistema muscolo-scheletrico causate dal parto prematuro. In accordo con il suo pediatra abbiamo iniziato il trattamento osteopatico fasciale e cranio-sacrale che può essere utile per normalizzare le eventuali irritazioni muscolo scheletriche e alleviare i segnali associati alle coliche neonatali. Grazie per la fiducia. ❤️@serena_bandini94 @aleprofe94

Leggi altro

INSTAGRAM

La coxartrosi è un’infiammazione cronica che colpisce l'articolazione dell'anca ed è caratterizzata dalla degenerazione (usura) progressiva e inesorabile della cartilagine articolare della suddetta articolazione.
Coxartrosi è sinonimo di artrosi dell'anca e di osteoartrosi dell'anca. Raramente, la coxartrosi è dovuta a una singola causa; in genere, infatti, questa condizione è il risultato di un insieme di fattori concomitanti, che favoriscono la degenerazione e il conseguente assottigliamento della cartilagine articolare di testa del femore e acetabolo. Tra i fattori favorenti la coxartrosi, sono rilevanti senza dubbio: 🔺L'età avanzata; 🔺I traumi all'anca e le fratture a carico delle porzioni ossee costituenti l'anca; 🔺Sovraccarichi e problemi posturali mantenuti nel tempo; 🔺Infezioni articolari od ossee che interessano l'anca; 🔺Le malattie congenite dell'anca (es: displasia congenita dell'anca); 🔺L'osteonecrosi a carico di una delle componenti ossee de

Leggi altro

INSTAGRAM

La “Sindrome del Tunnel Carpale”  (STC) implica una serie di disturbi avvertiti dal paziente riferiti ad una determinata e precisa zona del polso: il carpo. 
 Generalmente colpisce tutti, ma prevalentemente le donne di oltre 40 anni e chi soffre di diabete o di artrite reumatoide. Viene utilizzato il termine “tunnel” in quanto il nervo mediano, per entrare all’interno della mano ed innervarla, scorre attraverso appunto un tunnel che ha per pavimento le ossa del carpo e i tendini che servono alla mobilizzazione di mano e dita, e come tetto il legamento trasverso del carpo. La compressione della struttura nervosa che causa tale sindrome può avvenire per aumento della fibrosi (inspessimento) del legamento o per tumefazione (gonfiore) dei tendini. Il nervo mediano, che all’interno del tunnel è la struttura più debole, raccoglie le informazioni relative alla sensibilità delle prime tre dita (pollice, indice, medio) e parte dell’anulare e controlla inoltre alcuni mu

Leggi altro

INSTAGRAM

Il reflusso nel neonato dipende spesso dall'immaturità del suo apparato digerente, in particolare della valvola Cardias la piccola valvola che separa lo stomaco dall’esofago. Comunemente si verifica con rigurgiti, ruttini continui tra una pasto e l’altro, piccoli rigetti di latte a distanza di una, due o più ore dalla poppata, pianto e lamento quando cercate di metterlo in orizzontale nel lettino, difficoltà a dormire, agitazione. È una delle cause più frequenti per cui si richiede il parere del pediatra e dell’ osteopata. Può peggiorare anche a causa di una compressione o tensione del cranio che tende ad irritare le strutture nervose, in particolar modo del "nervo vago", che innerva appunto lo stomaco. 🔺 Come interviene l'osteopata? Interviene per migliorare la sintomatologia. Non guarisce il reflusso (questo avviene solo con la crescita) ma allenta le tensioni dovute allo stress che il disturbo comporta. Per migliorare la sintomatologia si agisce su diverse str

Leggi altro

INSTAGRAM

L'alluce valgo è una deformazione del primo dito del piede, che appare deviato medialmente con contemporanea sporgenza mediale del primo osso metatarsale. 🦶 Di solito è associata ad un'infiammazione costante o recidivante della borsa mucosa che si trova alla base dell'impianto dell'alluce stesso.  Il quadro clinico è rappresentato principalmente da una deformazione della prima articolazione metatarso-falangea, che si presenta dolente e gonfia. In alcuni casi, alle alterazioni a carico dell'articolazione dolente, si può associare una limitazione funzionale, che compromette la dinamica del piede. La gestione del paziente con alluce valgo può essere conservativa o chirurgica in funzione della severità del disturbo e del dolore. L’'osservazione è sufficiente per diagnosticarlo, in quanto la deformità è evidente sul lato del piede o alla base dell'alluce.  La valutazione clinica, si avvale dell'esame baropodometrico, che permette di misurare in posizione statica e

Leggi altro

INSTAGRAM

La diastasi dei retti addominali consiste in un eccessivo allontanamento di questi muscoli lungo la linea mediana a causa di un cedimento della fascia che li unisce. Questa problematica può colpire sia gli uomini che le donne. I fattori di rischio comuni tra gli uomini e le donne sono: 🔺Obesità 🔺Sforzi dovuti ad eccessiva attività fisica 🔺Tosse cronica 🔺 Patologie che comportano conati di vomito 🔺 Deficit del tessuto connettivo I fattori di rischio più frequenti nelle donne in gravidanza sono: 🔺Familiarità 🔺Età della mamma superiore ai 35 anni 🔺 Bacino stretto 🔺 Abbondante liquido amniotico 🔺 Peso fetale elevato 🔺 Gravidanza gemellare 🔺 Taglio cesareo (lieve incidenza più alta rispetto al parto vaginale) 🔺 Sforzi eccessivi effettuati nell’ultimo trimestre di gravidanza Affinché nel post parto si possa parlare di diastasi patologica dei retti addominali si dovranno aspettare almeno 6 mesi dal parto.
Nei primi mesi post parto è inf

Leggi altro

INSTAGRAM

💥 ACL REHAB - Test di salto (RTS) ⚽️ Alessio, calciatore operato al legamento crociato anteriore ( LCA 🇮🇹 / ACL 🇺🇸) alle prese con la riabilitazione sportiva. I test di salto vengono abitualmente utilizzati nella valutazione per il ritorno allo sport post-infortunio. Ci aiutano a valutare sia gli aspetti funzionali che quantitativi, consentendo una misurazione della potenza e della forza sia della gamba precedentemente infortunata che di quella sana. 🔺Test: 1. ���Single hop test 2. ���Triple hop test 3. ���Crossover hop test 4. ���6 meter timed hop test 🏥 STUDIO VIGNALI 📍Cecina 📍Venturina Terme 📍Rosignano Solvay ☎️ +39 366 3866911 Grazie per la fiducia Alessio. @aalessio.rossi #fisioterapia #terapiamanuale #manualtherapy #posturologia #studiovignali #rehabilitation #riabilitazione #fisio #fisioterapiaortopedica #fisioterapianeurologica #fisioterapiasportiva #cecina #saluteebenessere #lca #acl #football

Leggi altro

INSTAGRAM

Dopo un intervento chirurgico di protesi d'anca, la fisioterapia é una parte fondamentale del processo di cura: permetterá infatti di ridurre i tempi di recupero e ritornare ad uno stato di completa autonomia e mobilità articolare.  La riabilitazione dopo l’intervento di protesi d’anca inizia già dopo 48 ore dall’operazione: in questa fase infatti possono essere eseguiti – ovviamente non in completa autonomia – dei cauti movimenti di estensione e flessione della caviglia e del ginocchio. Successivamente, inizierà la riabilitazione vera e propria, che consisterà in diversi esercizi effettuati in queste prime giornate di degenza con la guida del fisioterapista. Ecco i principali: * esercizi per il recupero dell’escursione articolare dell’anca operata, che possono essere sia attivi che passivi; * esercizi di ginnastica respiratoria; * esercizi di rafforzamento dell’anca; * esercizi propriocettivi. La degenza in ospedale è generalmente molto breve e il ritorno a

Leggi altro

INSTAGRAM

La sindrome dello stretto toracico o STS è una condizione nella quale i vasi sanguigni e/o i nervi sono intrappolati o compressi in prossimità del margine superiore del torace. Le principali manifestazioni sintomatologiche consistono in dolore, formicolio e debolezza agli arti superiori, in particolare al braccio e alla mano. Al fine di intervenire in modo preciso e risolutivo è opportuno saper distinguere tra le varie problematiche. Esistono tre tipi di STS: 1. la forma neurogena, la più comune con il 95% dei casi, determina la compressione a carico della rete nervosa e del plesso brachiale 2. la forma venosa, determina la compressione della vena succlavia che porta il sangue all’arto e decorre sotto la clavicola. 3. la forma arteriosa, causata dalla compressione dell’arteria succlavia, che decorre sotto la clavicola.(5% dei casi). A seconda della struttura più compressa i sintomi possono essere più vascolari o più neurologici. Se è interessato il plesso brachiale com

Leggi altro

INSTAGRAM

La PREVENZIONE é il segreto per mettere ogni atleta nelle migliori condizioni di poter esprimere il proprio potenziale. #svvcyclingproject 📍 Studio Vignali ☎️ +39 366 3866911 ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ #fisioterapia #terapiamanuale #manualtherapy #posturologia #studiovignali #rehabilitation #riabilitazione #fisio #fisioterapiaortopedica #fisioterapianeurologica #fisioterapiasportiva #cecina #physiotherapy #indibaactiv #cycling

Leggi altro

INSTAGRAM

La fascite plantare è un’infiammazione dell’aponeurosi plantare, ossia di quella parte del corpo che si estende dal calcagno alle basi metatarsali. L’infiammazione è causata principalmente da sovraccarichi e continui microtraumi a livello plantare. In una prima fase i sintomi tendono a stabilizzarsi ai lati del calcagno, per poi espandersi fino alle teste metatarsali, provocando dolore in tutta la fascia plantare. E’ caratterizzato principalmente da bruciore o dolore sordo ma persistente. In relazione alla sintomatologia ed ai tempi dobbiamo distinguere tra due tipologie di fascite plantare: 🔺fascite plantare acuta, in cui la sintomatologia è urente e subdola, con bruciore in tutta la zona del sottopiede, con difficoltà all’appoggio e al carico. 🔺fascite plantare cronica, in cui il dolore risulta più sordo ma sempre presente e fastidioso, accompagnando il paziente in tutte le attività di vita quotidiana. Il dolore tenderà a presentarsi sempre a prima mattina

Leggi altro

INSTAGRAM

La Graston Technique® è una tecnica di mobilizzazione dei tessuti molli assistita da strumenti, basata sull’ evidenza scientifica, che permette di affrontare efficacemente il tessuto cicatriziale e le restrizioni fasciali in combinazione con esercizi riabilitativi per migliorare la funzione muscolo scheletrica. La metodica si avvale di strumenti in acciaio inox appositamente progettati per trattare aree che presentano rigidità dei tessuti muscolari, fasciali o infiammazione cronica. É indicata per i seguenti disturbi: 🔺Patologie della spalla 🔺Patologie del gomito 🔺Patologie del piede e della caviglia 🔺Patologie della colonna vertebrale 🔺Patologie dell’ anca 🔺Patologie muscolari 📍 Studio Vignali ☎️ +39 366 3866911 ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ #fisioterapia #terapiamanuale #manualtherapy #posturologia #studiovignali #rehabilitation #riabilitazione #fisio #fisioterapiaortopedica #fisioterapiane

Leggi altro

INSTAGRAM

Prima di realizzare la visita biomeccanica è importante ricorrere ad un' analisi posturale dell'atleta per individuare eventuali presenze di disfunzioni posturali che potrebbero compromettere la corretta biomeccanica del sistema "ciclista-bicicletta". Individuata la presenza di una o più disfunzioni si ricorre alla normalizzazione ed eliminazione di esse mediante tecniche di Fisioterapia/Osteopatia. #svvcyclingproject 📍 Studio Vignali ☎️ +39 366 3866911 ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ #fisioterapia #terapiamanuale #manualtherapy #posturologia #studiovignali #rehabilitation #riabilitazione #fisio #fisioterapiaortopedica #fisioterapianeurologica #fisioterapiasportiva #cecina #physiotherapy #indibaactiv

Leggi altro

INSTAGRAM

La sciatalgia è una delle patologie neurologiche più diffuse. Consiste nell'infiammazione del nervo sciatico che ha la funzione di fornire lo stimolo motorio ai principali muscoli delle gambe. Si tratta di una struttura neurologica importante, con un diametro paragonabile a quello di un dito. L'infiammazione del nervo sciatico determina una condizione di forte dolore che si irradia dalla parte bassa della schiena verso il centro del gluteo e lungo tutta la gamba fino al piede, impedendo o limitando molto lo svolgersi delle attività quotidiane. Nel gergo comune, la sciatalgia è conosciuta come sciatica, può colpire a ogni età e può essere altamente invalidante. La diagnosi di sciatalgia non è per nulla semplice e il grande punto interrogativo che avvolge la casistica clinica è dovuto alle difficoltà che si manifestano nell'identificazione della causa e di conseguenza nel suo trattamento. Il primo step diagnostico che il medico ha a disposizione prevede l'utilizzo di esami

Leggi altro

INSTAGRAM

💥 ACL REHAB ⚽️ Alessio, calciatore operato al legamento crociato anteriore ( LCA 🇮🇹 / ACL 🇺🇸) alle prese con la riabilitazione sportiva. 🏥 STUDIO VIGNALI 📍Cecina 📍Venturina Terme 📍Rosignano Solvay ☎️ +39 366 3866911 Grazie per la fiducia Alessio. @aalessio.rossi #fisioterapia #terapiamanuale #manualtherapy #posturologia #studiovignali #rehabilitation #riabilitazione #fisio #fisioterapiaortopedica #fisioterapianeurologica #fisioterapiasportiva #cecina #saluteebenessere #lca #acl #football

Leggi altro